/ Giugno 24, 2020/ Consiglieri comunali, News

«Aveva promesso una sosta meno cara, ma sta riempiendo la città di strisce blu». Così il capogruppo del Pd in consiglio comunale Nicola Conficoni sull’istituzione di altri venti parcheggi a pagamento nella zona retrostante il mulino Zuzzi, in via Oberdan, accanto al terminal dei bus.«Con la scusa di compensare la riduzione dei parcheggi legata all’emergenza covid-19, la giunta ha istituito una nuova area di sosta a pagamento», premette l’esponente dem.

«Quando verranno meno le regole di distanziamento sociale, però, i posti auto temporaneamente eliminati per lasciare spazio ai tavolini di bar e ristoranti saranno ripristinati». Stando alla delibera, invece, «le nuove strisce blu ricavate vicino alla stazione ferroviaria non hanno una scadenza e si aggiungono alle altre disegnate dal centrodestra in via Molinari, largo San Giovanni e via Oberdan, viale Dante, via Vespucci e via Damiani».

Si tratta di «142 posti auto gratuiti in meno che contrastano con la promessa di rendere meno cara la sosta fatta dal primo cittadino in campagna elettorale. Evidentemente – prosegue Conficoni – la riduzione della tariffa nell’area centrale non era compatibile con la programmata riqualificazione di alcuni spazi urbani.

Per coniugare razionalmente accessibilità e vivibilità, prima di pedonalizzare alcune piazze il centrosinistra ha ricavato 2 mila nuovi posti auto nei multipiano a ridosso del ring».

Quattro anni dopo il suo insediamento, «il sindaco Ciriani non solo non ha ancora realizzato alcuno stallo, ma sta complessivamente riducendo e mettendo a pagamento quelli già esistenti». E così, «mentre l’elaborazione del piano della mobilità è in grave ritardo, la città si trasforma soprattutto grazie ai progetti Pisus promossi durante il precedente mandato (via Mazzini, largo San Giorgio) e a quelli finanziati dai governi di centrosinistra con il bando delle periferie (piazza della Motta, via Roma), ma aumentano le difficoltà a trovare parcheggio.»

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